La luce calda di un pomeriggio di luglio, le ombre che si allungano all’imbrunire ed un gruppo di amici che si incontrano per condividere un sogno, poi diventato un’idea e un progetto e che adesso è realtà!
Procedono a spron battuto i lavori nel cantiere di costruzione di Casa “Sebastiano” a Coredo e proprio nel cantiere, il presidente di Fondazione Trentina per l’Autismo Onlus, la committente della costruzione di Casa “Sebastiano”, ha riunito tecnici, costruttori, amministratori pubblici e amici per dare conto dello stato dell’opera.
L’incontro si è aperto con la relazione tecnica sullo stato di avanzamento dei lavori a cui è seguita la visita dei locali di fresca costruzione. I convenuti si sono poi intrattenuti per un momento conviviale e una cena “spartana” a base di carne grigliata sul posto. Un’occasione di condivisione delle informazioni e di conoscenza tra i molti che stanno realizzando quest’importante opera, che avrà ricadute sociali ed economiche di rilievo per tutto il territorio.
Il centro sta sorgendo a Coredo in Val di Non (TN) nell’area “ex-colonia vacanze Monopolio”, su una superficie di circa 4.000 metri quadrati e raggiungerà una volumetria di 7.000 metri cubi, che saranno suddivisi in spazi residenziali e semiresidenziali per dare momenti di sollievo alle famiglie e di crescita e autonomia per i ragazzi autistici provenienti anche da fuori provincia, in spazi ambulatoriali e riabilitativi, laboratori ludici e occupazionali, area destinata alla formazione di operatori specializzati.
Dalla cerimonia di posa della prima pietra avvenuta appena poco più di 8 mesi fa (il 25 ottobre 2014) i lavori sono proceduti celermente, tanto da giungere alla costruzione del secondo piano dell’edificio. Grande plauso va riconosciuto all’impresa aggiudicatrice (A.T.I. tra le imprese Covi Costruzioni Srl, Fanti Legnami Srl, Elettrica Srl e Termoidraulica Menapace Srl), per l’ottimo e veloce lavoro, che sta dando vita al bel progetto dell’architetto Giovanni Berti ed all’amministrazione comunale di Predaia, presente il sindaco Paolo Forno e tutta la giunta, che ha condiviso e supportato l’opera.
Casa “Sebastiano” nasce grazie al contributo di molti amici: le istituzioni pubbliche, la Provincia Autonoma di Trento in primis, molti imprenditori, aziende e persone comuni, che hanno compreso il valore sociale e le opportunità economiche di questa importante opera e delle attività che vi si potranno svolgere a favore delle fasce più deboli di cittadini.
Un progetto condiviso anche dalla Fondazione i Bambini delle Fate di Franco Antonello, noto papà di un ragazzo autistico che ha portato alla ribalta nazionale le difficoltà quotidiane delle famiglie travolte da questa complicata patologia, la sindrome dello spettro autistico, di difficile diagnosi e che richiede interventi precoci, personalizzati e continuativi. È nata così una collaborazione per il finanziamento di Casa “Sebastiano” in partnership con le aziende e gli imprenditori del Trentino: gli ultimi scesi in campo con generosità sono l’azienda leader nella produzione di scarpe e abbigliamento per la montagna La Sportiva di Ziano di Fiemme e Metallsider, punto di riferimento nella realizzazione di prodotti siderurgici.
Per seguite l’andamento dei lavori basta cliccare mi piace sulla pagina FaceBook di Fondazione Trentina per l’Autismo Onlus: https://www.facebook.com/pages/Fondazione-Trentina-per-lAutismo-Onlus/250360711666656?fref=ts
Per aiutare i bambini e ragazzi con autismo potete acquistare il libro “Sfigatamente fortunato” di Giovanni Coletti, presidente di Fondazione Trentina per l’Autismo Onlus: la sua storia di imprenditore e di uomo attraverso peripezie, battaglie e sfide, sempre con il cuore oltre l’ostacolo! L’intero ricavato viene devoluto per la costruzione di Casa “Sebastiano” (€ 10,00).
